Il Catalogo, con 2.200 immagini, consente di seguire l’evoluzione della pittura di Raciti, documentata da vasti apparati bio-bibliografici e le tante mostre personali e di gruppo, tra le quali, la sala personale nella Biennale di Venezia del 1986. Raciti è considerato uno degli artisti italiani di più intenso lirismo che, negli ultimi settant’anni, abbia condotto un’autonoma ricerca sul linguaggio e sul senso del dipingere andando dagli esordi dei primi anni Cinquanta, al mondo incantato degli anni Sessanta; dalle “presenze-assenze” degli anni Settanta all’evocazione del mito degli anni Ottanta, fino agli ultimi trent’anni che introducono toni più scanditi e caldi.